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Attenzione: NON faccio scambio link e banner - grazie! Vendo tavole originali dei miei lavori bonelliani e realizzo disegni su commissione (per info p.mandanici@gmail.com)



mercoledì 14 maggio 2014

Varie -66

Non molti mesi fa Instapaper aveva rinnovato la sua veste grafica (qui un esempio di come si presentava la pagina web fino a pochi giorni fa), adesso c'è un nuovo cambiamento: sia  nel layout della pagina web, sia nelle opzioni aggiunte - in questo caso la funzione "Highlights" (sono permesse 5 sottolineature al mese per chi non ha attivato una sottoscrizione - che parte da 1 dollaro al mese e ne permette un numero illimitato); queste possono essere condivise in vari servizi web o salvate su Evernote.
L'update di Instapaper ha avuto però un piccolo effetto collaterale: da Fleedy non riuscivo più a salvare un articolo tramite l'apposito tasto Instapaper (ci sono altri tasti di condivisione che uso da Feedly: quello di Pocket, Twitter e Facebook).
Quasi tutti i link che vedete nel mio blog li recupero da Instapaper, e spesso sono stati salvati attraverso Feedly - il mio aggregatore di blog che adesso mi è indispensabile.
Per capire se ero solo io ad avere il problema con Instapaper/Feedly ho fatto una ricerca avanzata su Twitter, prima con l'hashtag dell'uno, poi dell'altro, poi di tutti e due; non c'erano molte segnalazioni - anzi solo una, quella di Rob (vedere foto). Mi sono unita alla protesta di Rob con il mio inglese un po' maccheronico, ma è stato bello leggere la pronta risposta di qualcuno dello staff di Instapaper e verificare che dopo 10 minuti il problema era stato già risolto!
Segnalo l'arrivo recente su Mac dell'app di Feedly: io non la userò perché non ho Mavericks.

La bella rivista "Tex Willer Magazine" n. 10 è disponibile per il download gratuito: tra le tante cose presenti c'è una interessante intervista a Fabio Civitelli.

Per chi usa Manga Studio 5: chi se la cava con l'inglese potrebbe essere interessato a una guida anche in formato digitale - Manga Studio 5 Beginner's Guide | Packt Publishing; per chi vuole cimentarsi con la riproduzione di un disegno in stile "fish-eye" il disegnatore Doug Hills ha pensato bene di creare un tool con un ruler a 4 e 5 fuochi: qui il link per acquistarlo a meno di 2 €, qui il video tutorial per sapere come installarlo e usarlo.

In ristampa il manga "Emma" di Kaoru Mori da parte di J-Pop: consigliato!

Jason è un disegnatore molto particolare, io lo amo molto: qui la sua interpretazione di Corto Maltese alle prese con Hellboy.

Il progetto Lumina va avanti: qui il work in progress della copertina.

Quino con la sua Mafalda in ebook: peccato per l'applicazione dell'Adobe DRM.

Twitter tra un po' rinnoverà la sua veste grafica per tutti i profili, io mi sono portata avanti e ho scelto una testata provvisoria per il mio account.

Se amate conoscere persone nuove potrebbe interessare un'applicazione che permette di condividere 20 giorni delle vostra vita con uno sconosciuto - e viceversa: notizia trovata su Bicyclemind.

Come scrivevo su Facebook: a parte la faccenda del porno "Il dramma di lavorare da casa" di Yomo mi ha fatto pensare a certe derive personali...

Masayume raccoglie in un solo post decine e decine siti utili; gli argomenti sono i più vari - audio, font, chat, file, giochi, immagini, musiche, note, mail, video, ecc. Alcuni tra i tanti: dictation.io per dettare a voce e ricavare un file di testo (se si parla chiaramente è abbastanza preciso), MyFonts per sapere (anche) il nome di font sconosciuti, Adobe Kuler per estrarre colori o avere a disposizione tantissime palette personalizzabili, urbandictionary per conoscere modi di dire e lo slang inglese,  guardare i video di Youtube in modalità TV, ecc.

Di Asaf Hanuka credo di aver linkato diverse volte i suoi fumetti e le sue illustrazioni; adesso esce un volume che raccoglie un po' dei suoi lavori (in Francia però): K.O. À TEL AVIV 2.

Tra un po' si ricorderà il centenario dell'inizio della prima guerra mondiale; sto raccogliendo un po' di informazioni per farne un post, prima o poi; intanto andate a vedere il sito che per l'occasione ha preparato la BBC - si sa che gli inglesi con la storia ci sanno fare...

2 commenti:

  1. WWI è appena scoppiata e Corto Maltese è in una sala da biliardo di Harlem con il suo vecchio amico Cittadino Kane. Una birra tira l'altra e Kane attacca il suo solito pistolotto interventista che accende gli animi degli astanti - una suburra degna di Madripoor - fino all'inevitabile rissa. Corto rimedia una bottigliata sulla zucca miltoncaniffiana e si addormenta come un infante dopo la poppata delle tre a.m.
    Sogna di essere Malto Cortese, un Bob Redford dei tempi in cui sorrideva con una spiga di grano in bocca nelle foto anni settantissima in cui era il Sogno Americano in modalità JFK. Malto " sa" di aver fatto credere ad una legione di fans che era ancora possibile essere un Condor libero e bello che sfida la CIA un attimo prima di fermare Trickie Dickie e negli stessi gg in cui ispirerà due implumi liguri a creare il loro Ken Parker, ma è anche consapevole che al crepuscolo i tanti che avranno pagato il biglietto per vederlo danzare leggero a piedi nudi nel parco si risveglieranno a Needle Park o senza gambe di ritorno dal Vietnam e passeranno il decennio successivo a perdersi dietro fantasie horror e lontane dall'orrore del decennio di plastica facendo il tipo per Jason, Freddie e cannibali vari che ispireranno un implume Tiz Sclavi a creare il suo Dyd.
    Malto è colpevole come in dimonio e sta guardando negli occhi un dimonio rosso e dalle corna mozzate come i sogni di quanti si sono identificati x decenni nella mistica dei mostri borghesi che angariano i freaks ed oggi non riescono ad indagare l'incubo ballando leggeri nel parco persi dietro i fatti loro , come direbbe il signor Rossi.

    Hugo Pratt alza di colpo la testa dal tavolo di quella bettola veneziana in Corte Vattelapesca e si rende conto che ha afferrato per la coda la storia che il lettore non si aspetterebbe da lui, ma ne ha un ricordo sbiadito come certe tavole inchiostrate da Dick Ayers che, curiosamente, è di fronte a lui insieme a Renato Polese, tutti e due arrivati da poco, pochissimo. Hugo ora ricorda che ora ha tutto il tempo del mondo x ricordare e raccontare e forse Dick e Pol potranno aiutarlo a mettere nella materia di cui sono fatti i sogni ( la carta ndr a dispetto di quanto dicano i fanatici della cintiq ) la storia di Malto e del diavoletto (s)cornato.

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  2. Grazie per aver ricordato Ayers e Polese - ormai la lista di quelli che se ne stanno andando inizia ad essere molto lunga - ma soprattutto grazie per aver dato senso e fantasia a questo post un po' arido, elenco di link e poco altro.

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Attraverso i commenti io vengo a sapere solo il nome che è stato indicato dal commentatore, nient’altro. Se qualcuno vuole che io tolga i propri commenti può scrivere a p.mandanici@gmail.com e provvederò alla loro eliminazione.